Mediterranee, flessibili, vegane o addirittura volumetriche: esiste una miriade di soluzioni dimagranti, più o meno efficaci, a volte molto simili tra loro.

Ma quali diete davvero funzionano e, soprattutto, non arrecano danno alla salute?

Per il dodicesimo anno consecutivo a fare chiarezza è la classifica dell’US News & World Report, che ha chiamato a raccolta 27 medici esperti e li ha incaricati di esaminare 40 diversi regimi alimentari, ognuno valutato in base alla reale capacità di causare dimagrimento sia nel lungo periodo (almeno due anni) sia a breve termine (nei primi 12 mesi).

Anche se questa classifica può essere utile per orientarsi nel mare di informazioni che si trovano online a proposito di diete miracolose e alimenti da demonizzare, è sempre necessario rivolgersi a un dietista prima di iniziare un qualsiasi piano alimentare.

Infatti, non tutte le diete sono adatte a tutti, e alcune potrebbero essere molto dannose per soggetti con patologie o disturbi dell’alimentazione come anoressia e bulimia.

Bisogna sempre ricordare che il fine ultimo della dieta non è dimagrire in dieci giorni, ma imparare a nutrirsi in modo bilanciato in maniera costante, per ottenere un buono stato di salute nel tempo, da tutti i punti di vista.

Quali sono le migliori diete che apportano benefici al nostro corpo?

Esistono differenti tipi di diete, citiamo quelle più conosciute:

 

  • La Mediterranea: per il quinto anno consecutivo la dieta mediterranea è stata nominata best diet. Questa dieta si ispira all’alimentazione tipica dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo: l’Italia, la Spagna, la Grecia, il Marocco; fino agli anni ’50 era il regime alimentare prevalente in queste regioni.

 

Successivamente, con il boom economico è stata abbandonata per alimenti più costosi, come la carne rossa, considerata un lusso durante la Seconda guerra mondiale.

 

Un’altra conseguenza che ha peggiorato la situazione è stato l’avvio del fast food in Europa, alimenti pieni di grassi, fritture ecc. hanno preso il sopravvento.

 

Da qualche anno, però, gli esperti della nutrizione hanno rivalutato in maniera molto positiva la dieta Mediterranea essendo sana e sostenibile.

 

Principalmente è costituita da frutta e verdura fresca e di stagione, legumi e cereali.

 

Questo tipo di regime alimentare previene molte malattie e mantiene l’organismo in buona salute essendo ricca di grassi buoni, in particolar modo, grazie all’utilizzo dell’olio di oliva.

 

Questa dieta apporta grandi benefici all’apparato cardiovascolare, contribuisce alla prevenzione del diabete di secondo tipo, e riduce inoltre, il rischio di ipertensione, ipertrigliceridemia e ipercolesterolemia.

 

 

Un altro grande beneficio è che la dieta mediterranea previene l’obesità, infatti, è meno calorica rispetto alla dieta grassa tipica di molti Paesi occidentali, contiene fibre e zuccheri a basso indice glicemico ed è ricca di fibre e liquidi.

 

È un regime alimentare che aiuta nella prevenzione dei tumori, infatti, le verdure, gli ortaggi e la frutta contengono antiossidanti, sostanze molto benefiche che contrastano la degenerazione cellulare e quindi la formazione e il proliferare di cellule maligne.

 

  • La DASH: figura sempre nelle classifiche americane per essere la migliore non solo per perdere peso ma anche per prevenire e curare l’ipertensione.

 

Questa particolare dieta, Dietary Approaches to Stop Hypertension, è stata sviluppata dall’Harvard University riscontrando un enorme successo.

 

Gli elementi nutritivi fondamentali per far in modo che la pressione rimanga nei livelli corretti sono potassio, calcio, fibre e proteine mantenendo però basso il contenuto di sodio.

 

La dieta DASH si basa sul consumo di verdura e frutta di stagione, cereali integrali, latticini magri, carne bianca, pesce azzurro, legumi, semi oleosi, frutta secca, olio extravergine d’oliva.

 

Sono invece da limitare i dolci, i cibi grassi, la carne rossa e il sale. È una dieta che viene personalizzata in base alle esigenze di ciascun individuo. Viene fortemente consigliata l’attività fisica durante tutto il periodo in cui si segue.

 

 

  • La Flexitarian: prima di tutto bisogna specificare il significato del termine Flexitarian. Questo termine deriva dall’unione di due parole inglesi: flexible (flessibile) e vegetarian (vegetariano). Si tratta di una dieta vegetariana ma non completamente, quindi risulta essere flessibile.

 

Secondo l’ideatrice, la nutrizionista Dawn Jackson Blatner, è una dieta a base vegetale e sana, senza rinunciare ad alcuni alimenti di origine animale come la carne e il pesce.

 

Nonostante il consumo di carne sia ridotto in modo sostanziale, ciò che viene condannato non è il loro consumo ma il loro abuso e i danni che questi possono provocare alla salute.

 

Questo è il motivo principale per cui chi segue una dieta flexitarian, l’80% di ciò che consuma è di tipo vegetariano, consentendo però la carne, il pesce, il latte e le uova in modo occasionale.

 

Dunque, sono consigliati il consumo di frutta e verdura di stagione (meglio se biologica), cereali integrali, legumi e semi di lino, zucca, sesamo, ecc., ricchi di omega 3 e omega 6.

 

La dieta flexariana viene incentrata sul miglioramento della salute di tutto l’organismo e successivamente sulla perdita di peso corporeo.

 

Questa dieta apporta notevoli benefici al corpo migliorando le condizioni del sistema cardio circolatorio, favorendo il controllo dei livelli di colesterolo nel sangue, mantenendo costante la pressione sanguigna e i livelli di glicemia e migliorando la salute della pelle e dei capelli.

 

 

Altri tipi di regimi alimentari

Quando scegliamo un regime alimentare, teniamo conto di differenti fattori come quello salutistico e quello etico/ambientalista. Prima di compiere una scelta e decidere quale dieta seguire è bene approfondire per capire quale possa essere il loro impatto sull’organismo.

 

Abbiamo citato in precedenza alcune delle diete più gettonate e seguite al mondo, ora proveremo a spiegare in alcune righe altri tipi di diete che hanno avuto successo, tra cui:

  • La MIND: acronimo di Mediterranean-Dash Intervention for Neurodegenerative Delay. È un programma alimentare pensato per aiutare a prevenire le malattie del cervello. Nel piatto finisce quel che il territorio e le stagioni hanno di meglio da offrire. Con molto meno sale e grassi ridotti al minimo;

 

  • La Mayo Clinic: si basa su un modello a piramide alimentare ed è un programma alimentare ipocalorico che dura soltanto 14 giorni. Si tratta di un regime molto restrittivo che va seguito alla lettera, con un consumo significativo di pompelmo;

 

  • La TLC: ovvero Terapeutical Lifestyle Changes (Cambiamenti terapeutici dello stile di vita) consiste nel mangiare tre pasti e uno spuntino al giorno. Mira a un apporto calorico specifico in base al sesso e agli obiettivi individuali. È efficace nell’abbassare il colesterolo (tra l’8 e il 10% grazie a una drastica riduzione dei grassi) e il rischio di malattie cardiovascolari;

 

  • La Weight Watchers: è nota ormai da anni per il suo sistema a punti, calcolato in base al peso iniziale, all’età e al sesso. Ogni alimento vale un determinato numero di punti: tali punti possono essere spesi a proprio piacimento durante la giornata. Nessun alimento è bandito dalla WW, in modo da alimentare e fortificare la consapevolezza di ciò che si mangia;
  • La volumetrica: il concetto è mangiare di più per dimagrire. Ma cosa mangiare? Di certo cibi a bassa densità energetica, con poche calorie. In compenso, i volumi sono maxi. Ipocalorica e adatta per chi ha molto appetito, desidera dimagrire ma sentirsi sazio;

 

  • La Dukan: è un programma alimentare che privilegia le proteine, escludendo qualsiasi altra categoria di alimenti. In teoria, stimola l’organismo a bruciare i grassi in eccesso e, dunque, induce una significativa perdita di peso.

La migliore dieta per dimagrire? Consultare un dietista

Prima di cominciare qualsiasi tipo di dieta, è buona norma consultare uno specialista. I dietisti del Poliambulatorio Med4you sono a disposizione per qualsiasi richiesta. Le diete fai-da-te possono essere rischiose per la salute, fisica e mentale.

Prenotare un appuntamento con un dietista di Med4you è semplice: oltre che tramite servizio telefonico e email, è possibile prenotare un consulto compilando il form.