L’ansia è un disturbo sperimentato da molte persone nel corso della propria vita e spesso a essa si associa una sensazione di malessere fisico, come mal di testa, affaticamento, nausea e disturbi dell’apparato digerente: in quest’ultimo caso ci si può trovare di fronte alla sindrome da colon irritabile, detta anche colite spastica.

Tra questa patologia e l’ansia può instaurarsi un circolo negativo per cui una non fa altro che peggiorare l’altra. Si è visto, infatti, che la maggior parte delle persone che soffre di sindrome da colon irritabile, ha anche disturbi legati all’ansia.

La sindrome del colon irritabile e ansia sono collegati?

Perché accada questo, come mai i due problemi tendano a comparire insieme, è ancora oggetto di studi e di dibattiti, ma è possibile fare alcune considerazioni, che rendono la connessione tra i due disturbi più chiara.

Bisogna considerare che la colite spastica è dovuta a un’eccessiva sensibilità del colon, con conseguente accentuazione dei movimenti di peristalsi dell’intestino dopo i pasti. L’ansia non fa altro che accentuare questi problemi, andando ad aggravare la sintomatologia associata alla sindrome da colon irritabile.

Un ruolo importante in questo meccanismo è svolto da vari ormoni che regolano le funzioni dell’organismo. Tra i più conosciuti c’è sicuramente la serotonina, conosciuto come l’ormone della felicità, in quanto svolge un ruolo nella modulazione del tono dell’umore. I suoi effetti, però, non si esauriscono qui. Infatti, la serotonina svolge un ruolo nella contrazione e nel rilassamento delle pareti dell’intestino. Si può verificare, però, un eccesso in un verso o nell’altro, portando a diarrea o stipsi. L’alternanza di queste condizioni è tipica del colon irritabile e l’ansia non fa altro che peggiorare questa situazione già compromessa.

Altro ormone coinvolto è quello di rilascio della corticotropina, prodotto in situazioni di stress, e che interviene anche nell’attività del colon, provocando spasmi e diarrea.

Queste connessioni tra apparato digerente e sistema nervoso non devono sorprendere. Non a caso l’intestino è considerato da molti come un secondo cervello, grazie alle numerose terminazioni nervose che rendono i due organi strettamente connessi.

  

Benefici e rimedi per alleviare i sintomi

Controllare l’ansia, quindi, può avere effetti benefici anche sulla salute dell’intestino, soprattutto in presenza della sindrome da colon irritabile.

Anche se può sembrare banale, riuscire a trovare la tecnica migliore per rilassare corpo e mente è un primo passo semplice, ma efficace. Distendere la mente e la muscolatura crea una sensazione di benessere che si propaga in tutto il corpo, donando sollievo, anche se temporaneo. Per farlo si può scegliere l’attività che meglio si adatta ai propri gusti e alle proprie possibilità, che sia yoga, meditazione o anche una semplice camminata. L’attività fisica, regolare e senza eccessi, permette un aumento della produzione di neurotrasmettitori come serotonina e dopamina, quest’ultima collegata a stimoli di ricompensa e motivazione.

Un altro modo per alleviare i sintomi è rendere più resistente il proprio intestino a sopportare situazioni di stress, prendendosi cura del proprio microbioma, attraverso l’assunzione di probiotici. Questi ultimi si trovano ormai in diversi formati, quantità e formulazioni. In generale bisogna tenere in considerazione il numero di microrganismi. Infatti, le linee guida del Ministero della Salute affermano che, per avere efficacia, si devono assumere almeno un miliardo di cellule vive al giorno per tipo, dato che in commercio esistono diversi ceppi di batteri o lieviti.

A tutto questo si può associare un trattamento farmacologico per cercare di tenere sotto controllo la sintomatologia associata al colon irritabile e all’ansia. Anche un trattamento psicologico può rivelarsi utile, soprattutto se i disturbi d’ansia non solo aggravano i problemi intestinali, ma ne sono una delle cause principali.

Infine, non bisogna dimenticare che la dieta svolge un ruolo fondamentale nella salute del proprio organismo. Un’alimentazione sana ed equilibrata rende sicuramente più gestibile una sindrome come quella da colon irritabile, bisogna prediligere cibi ricco di nutrienti, minerali e vitamine. Non bisogna eccedere nell’assunzione di fibre, ma si deve trovare il giusto equilibrio, anche con l’aiuto di esperti del settore.

Ansia e colon irritabile possono non solo presentarsi insieme, ma essere l’una la causa dell’altro. Controllarli può rendere la vita più semplice e serena, ma non bisogna neanche scoraggiarsi se all’inizio non si raggiungono i risultati sperati, dato che il percorso per risolvere queste problematiche può essere lungo.

 

Prenota una visita o richiedi maggiori informazioni