Affidarsi a un centro che si occupa della propria salute significa effettuare una scelta importante, per questo è fondamentale, prima di prendere la decisione, assicurarsi di conoscere il poliambulatorio candidato per verificare che risponda alle reali necessità di ciascun paziente.
Per quanto concerne gli esami soprattutto, è fondamentale che la persona si possa sentire a suo agio, venga ascoltata in modo da poter accogliere in modo completo tutte le sue necessità e rispondere a tutte le domande o dubbi che la turbano.
Lo stesso vale per la visita pneumologica, uno dei tanti servizi offerti dal poliambulatorio Med4You ad Arcore, di cui parleremo in modo approfondito di seguito.
Visita pneumologica: in che cosa consiste?
Iniziamo con il definire cosa si intende quando si parla di visita pneumologica. Con questa espressione si fa riferimento a una visita che viene svolta da un medico specialista, detto appunto pneumologo, che si occupa nello specifico di malattie che coinvolgono l’apparato respiratorio, provvedendo alla loro diagnosi e cura.
Questo esame può essere effettuato per svariati motivi, ad esempio per effettuare un controllo o per verificare che non vi siano patologie a carico di polmoni e bronchi.
È quindi possibile sottoporsi alla visita pneumologica sia per monitorare delle malattie già note, sia tramite invio da parte del medico curante, in caso, ad esempio, si avvertano sintomi insoliti come senso di oppressione al torace, affanno e tosse, difficoltà respiratorie di altro tipo o dolore.
A fronte di ciò, possiamo definire dunque l’obiettivo primario della visita pneumologica, che coincide con quello di escludere, oppure diagnosticare, la presenza di una malattia che abbia colpito il sistema respiratorio al fine di poter individuare con maggiore facilità la terapia migliore da seguire per migliorare la prognosi.
Se poi ci si trova in presenza di una malattia già conclamata, questo tipo di esame è ideale per monitorare la situazione.
Come viene condotta la visita pneumologica ad Arcore
Passiamo ora a cercare di comprendere come avviene la visita pneumologica. Le tempistiche totali si aggirano intorno ai 20 minuti, durante i quali si susseguono alcune fasi.
Inizialmente il medico raccoglie l’anamnesi del paziente, ponendo diverse domande al fine di raccogliere il maggior numero possibile di informazioni che potrebbero tornare utili per l’inquadramento del caso.
Tra queste, rientrano quelle che riguardano la storia clinica e lo stile di vita della persona, fattori che possono incidere notevolmente sul quadro attuale.
Alcune abitudini, ad esempio, possono predisporre all’insorgenza di malattie, come la dipendenza da fumo, il consumo di alcol, famigliarità e predisposizione genetica per disturbi a carico del sistema respiratorio.
Invece, il giusto livello di attività fisica e una corretta alimentazione rappresentano dei fattori protettivi. Inoltre, sempre nel corso di questa valutazione, se sono stati effettuati altri esami di tipo strumentale, il medico li consulta e li valuta.
Dopo questa prima parte, si passa a ciò che più strettamente concerne la vera e propria visita pneumologica.
Il medico si serve innanzitutto dello stetoscopio per l’auscultazione dei polmoni. In base a quanto rilevato da questa osservazione, sarà possibile effettuare una diagnosi o individuare una terapia da prescrivere.
Inoltre, in caso ci si trovi di fronte a un sospetto diagnostico non accertato, il medico potrà decidere di prescrivere ulteriori esami per svolgere degli accertamenti.
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